L’angolo dell’esperto: il Retinolo RoC – Dott.ssa Adele Sparavigna

Come spiega ai suoi pazienti la modalità l’azione del RETINOLO sulla pelle?

Il retinolo è il mio ingrediente preferito per combattere il fotoinvecchiamento cutaneo, poiché esercita un’azione completa e globale su diversi strati della pelle. Aumenta lo spessore dell’epidermide, rendendo la pelle visibilmente più flessibile e più uniforme. Questo è il primo effetto che si ottiene (rapidamente).

In una seconda fase le rughe diminuiscono gradualmente grazie all’azione più profonda del retinolo sulla sintesi del procollagene (precursore del collagene) e sulla riduzione della degradazione del collagene. Il retinolo, inoltre, attenua le macchie pigmentate grazie alla sua azione sulla pigmentazione.

Il retinolo è l’ingrediente cosmetico anti-invecchiamento più studiato e documentato nella letteratura scientifica; in particolare, è stato dimostrato che l’effetto del retinolo sulla pelle non svanisce*. Più lo si usa, più agisce sulla pelle e più attenua le rughe. Molte delle mie pazienti l’hanno usato per più di 20 anni, con soddisfazione e un’evidente riduzione dei segni d’invecchiamento.

Lei come inserisce il retinolo in un regime di cura della pelle? Quali prodotti a base di retinolo si devono usare per i diversi tipi di segni d’invecchiamento? Lei cambia i programmi di cura della pelle delle sue pazienti con i cambi di stagione?

Raccomando sempre alle mie pazienti di applicare il retinolo di sera, per rispettare il bioritmo naturale della pelle. Infatti, è di sera e durante la notte che la nostra pelle si rigenera nel modo migliore.

Quando si usa il retinolo per la prima volta, raccomando di iniziare usandolo ogni due sere per due settimane, al fine di consentire alla pelle di abituarsi gradualmente. Se è ben tollerato, può essere applicato ogni sera.

Per il mattino, raccomando l’uso complementare di prodotti contenenti vitamina C, per un’azione complementare sulle macchie pigmentate (se necessario)

In primavera e in estate, deve essere combinato con un filtro solare SPF 50 al mattino. Non è necessario interrompere l’uso in estate; si può usare il retinolo durante tutto l’anno alla sera, poiché, una volta che il retinolo è penetrato nella pelle, non viene degradato dai raggi UV. Non c’è rischio di fotosensibilizzazione. Tuttavia, in caso di vacanza ai tropici, di viaggio in barca o di permanenza in aree molto esposte, è consigliabile interrompere l’uso durante tali periodi.

    Parliamo spesso degli effetti curativi del retinolo, ma non dobbiamo dimenticare la sua azione preventiva. Pertanto, possiamo raccomandarlo anche prima che compaiano i primi segni visibili di invecchiamento, per la sua azione preventiva sull’insorgenza delle rughe grazie al suo effetto di stimolazione dei fibroblasti. Più è giovane la pelle, più importante ed efficace sarà la stimolazione.



    Come affronta con le sue pazienti la questione dell’importanza della concentrazione di retinolo nei prodotti?

    La concentrazione di retinolo è la punta dell’iceberg! C’è tutta un’arte dietro la formulazione dei prodotti a base di retinolo, con lo scopo di ridurre al minimo i suoi effetti irritanti e far sì che la giusta quantità di retinolo penetri nella pelle.

    Molti fattori influenzano la penetrazione di un ingrediente attivo come il retinolo nella pelle. Gli altri ingredienti attivi presenti nella formula, gli elementi galenici della formula (un siero facilita la penetrazione) e la stabilità del retinolo nella formula sono tutti parametri che hanno un ruolo nell’efficacia del retinolo. Non bisognerebbe basarsi solo sulla sua concentrazione.

    Ecco i miei suggerimenti per scegliere il vostro prodotto a base di retinolo:

    • Verificate, nell’elenco INCI, che il prodotto contenga RETINOLO (INCI con retinolo elencato) e non un estere del RETINOLO (retinil palmitato, ecc.)

    • Preferite una formula confezionata in un tubetto di alluminio, con consente una buona conservazione del retinolo proteggendolo dall’aria, dal calore e dalla luce, ovvero dai fattori che potrebbero degradarlo.

    • Scegliete il retinolo di RoC Skincare.

     

    Come spiega alle sue pazienti che il RETINOLO di RoC è stabile?

    I laboratori RoC Skincare hanno una solida esperienza nella formulazione del retinolo - più di 25 anni di ricerca e di progressi tecnologici per conservarne la stabilità, dalla prima all’ultima applicazione del prodotto sulla pelle.

    Infatti, il retinolo si degrada rapidamente se viene esposto alla luce e/o all’ossigeno. Pertanto, è essenziale proteggerlo per mantenerlo stabile e attivo, e quindi efficace. La stabilità del retinolo è controllata perfettamente da RoC Skincare grazie a una formulazione brevettata (più di 25 brevetti) e al giusto equilibrio di antiossidanti, anti-ossigeno e agenti chelanti per proteggere la forma chimica attiva del retinolo nella formula. Infatti, l’aggiunta di un complesso di antiossidanti (vitamina C ed E) combinato con agenti chelanti legati a ioni metallici (zinco e rame) impedisce l’insorgenza e la propagazione dell’ossidazione del retinolo. Inoltre, il retinolo di RoC Skincare viene prodotto in condizioni esclusive (35 brevetti), per proteggerlo durante il processo di produzione, prima che venga infine confezionato in un modo che limita l’esposizione del retinolo all’aria e alla luce.

    Una formulazione brevettata + un processo produttivo brevettato + un confezionamento appropriato = un retinolo ben protetto, stabile ed efficace.


    Qual è il modo migliore nel quale affronta la possibile sensibilità cutanea di alcune delle sue pazienti rispetto al retinolo?

    Il retinolo di RoC Skincare è ben tollerato grazie alla sua formulazione esclusiva, che combina agenti finalizzati a ridurre il suo potere irritante. Tuttavia, bisogna stare molto attenti con le pelli molto reattive e offrire loro un tempo di applicazione più lungo. Personalmente, raccomando che le pelli reattive inizino la prima settimana con due applicazioni settimanali, al lunedì e al giovedì, e le successive due settimane aumenterei le applicazioni a tre volte la settimana, fino ad arrivare gradualmente a un’applicazione giornaliera in orario serale. Bisogna dare alla pelle il tempo di abituarsi gradualmente al retinolo, per un maggior benessere e migliori risultati.


    Con quali altri componenti si può combinare il retinolo?

    Certe combinazioni vanno evitate, al fine di prevenire il rischio di irritazione. Esse includono gli acidi della frutta, l’acido fitico e l’acido salicilico. D’altro canto, il retinolo può essere usato con la vitamina C, l’acido ialuronico e i peptidi, per un’azione ancora più completa e globale sul trattamento e sulla prevenzione dei segni dell’invecchiamento. E soprattutto, non bisogna dimenticare di usare una protezione solare!

    * Randhawa M, Rossetti D, Leyden JJ, et al.Il trattamento di un anno con retinolo topico stabilizzato migliora la pelle fotodanneggiata in una sperimentazione in doppio cieco, controllata con veicolo. J Drugs Dermatol. 2015;14(3):271–280.